
Ricordo che quando entrammo in questo mercato le aziende bioedili erano poche, localizzate per lo più in Trentino, costruivano in legno e il problema principale che avevano era quello di spiegare alla gente che una casa in legno non brucia, non vola via o non marcisce dopo qualche pioggia o nevicata.
Come motore di ricerca abbiamo di fatto cambiato il modo di cercare casa e i Costruttori di case in legno, creando involontariamente brutte copie, che per di più cercano di danneggiarci…
Ma parlando di concorrenza leale, oggi ci troviamo a dover dire più no che sì a chi vuole entrare nel portale. Sono tante le aziende che vorrebbero partire con noi, ma dopo la loro registrazione su Immobilgreen.it, parte uno studio preliminare da parte nostra che, nel 50% dei casi circa, si tramuta in un rifiuto a collaborare da parte nostra.
E questo non per una questione di snobismo o mancanza di interesse verso l’acquisizione di nuovi Clienti, ma per rispetto del settore e di chi ci ha già dato fiducia: su Immobilgreen.it non vogliamo venditori di casette da giardino “travestiti” da costruttori di case passive che parlano di risparmio energetico solo perché va di moda!
Eppure il mercato – e il web – è pieno di costruttori improvvisati e aziende neonate che si lanciano per “cavalcare l’onda del legno”. E’ normale!
E’ come abbiamo scritto tempo fa: il settore è in espansione, l’attenzione cresce e il mercato sta per essere pervaso dalla massa.
Massa di Mario Rossi che vogliono costruirsi casa, ma anche di Luigi Bianchi che, con il solo “appoggio” di una partita IVA, decidono di “mettersi a fare bioedilizia”.
Insomma siete in tanti.
E sarà sempre peggio… o meglio… dipende dai punti di vista.
- Dipende da come decidete di fare marketing e vendite.
- Dipende da come usate le vostre leve di differenziazione.
- Dipende dal tempo e dalla pazienza che dedicate ad un Cliente.
Ora sempre di più la domanda a cui dovete saper rispondere, perché sempre più spesso vi verrà posta, è:
“Perché devo affidare la commessa a voi piuttosto che ad un vostro concorrente oppure non fare nulla e cambiare approccio?“
Molti di voi preferiscono ancora tranciare migliaia di euro affidandosi a qualche agenzia che propone loro di fare campagne su Facebook per ottenere like, condivisioni e cuoricini, che nel migliore dei casi si trasformano in contatti praticamente “rubati” a causa dei meccanismi di auto-compilazione.
Non è questa la strada.
Queste metriche non servono a nulla per tutta una serie di ragioni, ma due motivazioni in particolare dovrebbero bastare a farvi capire che occorre cambiare marcia:
- un like è gratis ed è un gesto che non richiede alcuno sforzo
- Facebook intercetta una pubblico che sta facendo altro e che, distratto da una bella foto, interagisce.
L’unico parametro che dovete avere a cuore se volete fare business seriamente e non buttare i soldi è quanto vi costa chiudere una vendita.
Non quanto vi costa un like, un cuoricino o un finto lead.
La vostra strategia di acquisizione Clienti non può non appoggiarsi su un pilastro solidissimo chiamato Immobilgreen.it:
siamo il radar della bioedilizia, il magnete che vi sottopone una lista di Clienti ultraprofilati davvero interessati al settore e che per interagire hanno fatto ricerca e hanno fornito dati ed informazioni preziose, che non si limitano a nome, mail e numero.
Non berti la storiella dei like, delle condivisioni o dei finti contatti, non continuare a sprecare i tuoi soldi su Facebook o Google, non avendo nessun controllo sulle campagne e sul tuo investimento.
Se vuoi acquisire liste profilate nella tua Regione e capire cosa farne dopo, registrati qui, se sei un Costruttore in Bioedilizia:
https://www.immobilgreen.it/areautente/login/bioedilizia/
oppure qui, se sei un Professionista della Bioedilizia:
https://www.immobilgreen.it/areautente/login/professionisti/
Ci vediamo a bordo!
No Responses